Aziende Italiane E Uso Del Web

L’81% delle aziende francesi fallite nel 2013 non era presente on line, lo dichiara uno studio della società belga Email-Brokers. E in Italia? Sfortunatamente ricerche di questo tipo sul mercato italiano non sono ancora disponibili, ma basta affidarsi alle ricerche Istat sull’utilizzo di internet nel nostro paese per capire che forse la situazione non è poi così diversa rispetto al mercato d’oltralpe. Sebbene nel 2012 il 95,7% delle imprese italiane disponeva di una connessione ad Internet in banda larga, e  il 55,5% delle famiglie si connetteva alla rete da casa propria, la nostra presenza in rete non è soddisfacente. Essere connessi, infatti, non significa per forza essere presenti e saper sfruttare al meglio internet per il proprio business. In Italia solo il 64,5% delle aziende dispone di un proprio sito web e la percentuale cade in picchiata arrivando al 6,2% se si considerano le aziende che vendono on line.

Eppure le realtà italiane che hanno trasformato il web in un canale di vendita sembrano più che soddisfatte. Oltre il 90% delle agenzie di viaggi e delle aziende del settore alberghiero sfrutta internet per promuoversi e trovare nuovi clienti, e la rete copre rispettivamente il 24% e il 12,5% del loro fatturato. Dati non indifferenti, che fanno gola a chi sta risentendo della tanto nominata crisi. Ciononostante, però, solo un’azienda su 10 organizza corsi di formazione per avvicinare i propri dipendenti all’uso della tecnologia e le altre 9 se ne stanno ancora con le mani in mano, senza pensare che, forse, se fossero più presenti in rete potrebbero trovare nuove opportunità e riuscire a rialzarsi. Non dimentichiamo poi che essere presente in rete non significa solo avere un sito web, magari creato a fine anni ’90, o avere una pagina su Facebook gestita dal figlio di un amico, che ogni tanto pubblica post senza notare che le immagini sono sgranate e poco centrate. Per far si che la presenza in rete frutti deve essere studiata, pianificata, controllata e gestita con metodo, ma le PMI italiane vedono ancora nel web uno svago per adolescenti amanti dei video game, senza considerare le potenzialità pubblicitarie che offre e le strade commerciali che apre se usato in modo corretto. A questo punto la domanda sorge spontanea: la tua azienda è in grado di sfruttare il web e navigare in rete alla ricerca di nuove rotte commerciali, oppure sta andando alla deriva? Clicca qui per scaricare la ricerca Istat ICT nelle imprese - 18-dic-2012