Come scegliere la Keyword giusta per ottenere visibilità online? Come usarla nei tuoi contenuti web? Scoprilo in questo articolo.

Come Scegliere Le Keyword Giuste

Le Keyword, o parole chiave, sono gli elementi più importanti per migliorare la visibilità online e posizionare il tuo sito nei risultati di ricerca.

Anche se c’è chi dice che non servano più per ottenere visibilità, esse restano tutt’ora il modo migliore che abbiamo per far capire agli spider di Google, ma anche agli algoritmi di Intelligenza Artificiale e delle piattaforme Social, di cosa parlano i nostri e contenuti, di conseguenza come catalogarli correttamente online.

Ma cosa si intende per parola chiave in ambito SEO? Come scegliere quelle giuste per ottenere visibilità online e raggiungere i propri obiettivi di marketing? Scopriamolo insieme!

Cosa sono le Keyword SEO?

Sebbene la traduzione letterale sia parole chiave, nel mondo dell’ottimizzazione per il web le Keyword, abbreviate con KW, non sono singoli termini, ma stringhe di ricerca che gli utenti usano quando cercano qualcosa su Google o, oggi più che mai, su Chatbot di Intelligenza Artificiale e Social Network.

Tra gli addetti ai lavori, si distinguono tre categorie di Keyword:

  • le Keyword secche, cioè parole chiave generiche che indicano un prodotto o un servizio, come content designer o scarpe donna.
    Queste Keyword generano molte ricerche, ma sono anche molto generiche, per questo è difficile raggiungere le prime posizioni sui motori di ricerca e ottenere visibilità.
  • le Keyword lunghe, o long tail Keyword, cioè stringe di ricerca composte da più termini che risultano molto specifiche, ad esempio scarpe donna rosse con fibbia nera.
    Queste Keyword generano meno ricerche al mese, ma hanno anche meno concorrenza, per questo chi le usa può avere più possibilità di ottenere visibilità e intercettare il pubblico giusto.
  • le Keyword geolocalizzate che contengono al loro interno un riferimento geografico, come avvocato Roma o idraulico Milano.
    Queste parole permettono di ottenere visibilità in un’area geografica ben specifica e quindi intercettare un pubblico che si trova in una zona più circoscritta.

Inserire all’interno dei propri contenuti web Keyword secche, long tail KW o parole chiave geolocalizzate equivale a segnalare a spider e algoritmi di cosa parla il nostro contenuto e, di conseguenza, ne agevola la corretta indicizzazione.

Come scegliere le Keyword giuste per i tuoi contenuti

La prima cosa da fare per trovare le Keyword giuste è ascoltare il tuo pubblico.

Cerca di capire quali sono i termini con cui il pubblico identifica il tuo prodotto o servizio, analizza la tua concorrenza e usa strumenti SEO per identificare le stringhe di ricerca che generano maggior interesse. Così facendo potrai trovare le parole che il tuo pubblico usa e costruire i tuoi contenuti sulle sue esigenze per avvicinarlo più facilmente.

Una volta identificate tutte le Keyword che potrebbero essere interessanti, però, devi però fare una cernita.

Per prima cosa valuta il numero di ricerche al mese, ma controlla anche la concorrenza.

Le KW che hanno alti volumi di ricerca, spesso hanno anche una concorrenza pazzesca. Tra chi usa queste parole chiave potresti trovarti a competere con Amazon, e-Bay o aziende che investono decine di migliaia di euro ogni mese per ottenere quella posizione.

Se il tuo budget è ridotto, inutile buttarsi nella mischia: hai perso in partenza. Meglio puntare su Keyword lunghe, che hanno un volume di ricerca più basso, ma anche una concorrenza meno spietata, e quindi ti danno maggiori possibilità di successo.

Inoltre, non investire sempre solo su una Keyword.

Oggi non ottieni visibilità inserendo una singola parola chiave nei tuoi contenuti, ma usando sinonimi ed espressioni che fanno capire agli algoritmi il tuo ambito semantico di riferimento.

Per progettare una strategia efficace, scegli un gruppo di parole che identificano la tua offerta e costruisci un ecosistema di contenuti che le contengano, aumentando così le possibilità di avere visibilità all’interno del settore di tuo interesse.

Gli errori da evitare quando inserisci le Keyword nei contenuti

Inserire le KW nei tuoi testi è la strada migliore per ottenere visibilità in rete, ma è importante farlo con cura e attenzione.

Se ti limiti a identifica una Keyword e inserirla senza pensarci troppo in tutti i tuoi contenuti non solo non ottieni risultati, ma rischi anche di ottenere il contrario di ciò che vorresti.

Ecco i tre errori più comuni che potresti commettere quando crei una strategia di marketing online partendo dalle parole chiave:

1- Il keyword stuffing

L’errore più comune tra chi usa le Keyword con poca attenzione è il keyword stuffing. Si tratta di una pratica di Black Hat SEO che prevede l’inserimento eccessivo della KW all’interno del testo con l’obiettivo di avere maggiore visibilità. In realtà, però, si ottiene un contenuto per niente naturale, dove la KW viene ripetuta così tante volte da rendere il testo ripetitivo, irrazionale e difficile da leggere.

Google e gli altri motori di ricerca premiano i testi scritti per gli esseri umani, ma penalizzano chi ripete una KW con il solo obiettivo di ottenere visibilità, per cui se fai Keyword Stuffing le tue pagine potrebbero addirittura sparire dai risultati di ricerca!

>> Se vuoi saperne di più su questo argomento, leggi anche Keyword Stuffing: cosa è e perché evitarlo

2- Usare le parole chiave senza progettare i contenuti

Le KW sono ancora un elemento importante nell’ottimizzazione di una pagina web, ma per darti risultati devono essere supportate da una buona architettura dei contenuti.

Titoli, sottotitoli, CTA sono tutti elementi che definiscono la struttura delle tue pagine e, combinati con la scelta corretta della KW, permettono al tuo sito di posizionarsi. Senza un solido scheletro su cui appoggiarsi, le KW non porteranno risultati perché mancano di un supporto adeguato.

3- Ignorare l’aspetto semantico

Il SEO è un gioco di squadra, non una gara in solitaria. Anche nella scelta delle KW non focalizzarti – e non investire – solo su una parola, ma scegli una rosa di termini che identificano il tuo prodotto e servizio e lavora in modo sistemico.

Per ogni KW principale identificane almeno 2/3 secondarie da usare nel testo e cerca di inserirle in modo naturale per non appesantire la lettura. Il risultato sarà un contenuto piacevole da leggere che appassiona i lettori al di là delle singole parole chiave: è questo ciò che Google premia con una maggiore visibilità tra i risultati di ricerca.

Nel 2025 ha ancora senso usare le Keyword nei contenuti web?

Assolutamente sì!

Le Keyword hanno ancora un ruolo fondamentale nei contenuti, quello che è cambiato rispetto agli albori del web è il loro utilizzo.

Oggi non basta ripetere una parola chiave 10 o 15 volte in un testo per posizionarlo bene: i motori di ricerca, come Google, sono sempre più orientati a premiare contenuti di qualità che rispondono in modo naturale alle esigenze degli utenti. Le Keyword rimangono quindi il punto di partenza per l’ottimizzazione SEO, ma devono essere usate in modo strategico e accompagnate da un contesto ricco e rilevante.

Nelle strategie di digital marketing le parole chiave continuano ad avere un senso perché sono un ponte tra le ricerche degli utenti e i tuoi contenuti. Oggi però per ottenere risultati non devi più inserire una singola parola chiave, ma creare un contenuti strutturati, dove sono presenti Keyword correlate e sinonimi che riflettono il linguaggio naturale e il comportamento di ricerca dei tuoi utenti.

Solo con un approccio semantico puoi aiutare i motori di ricerca a comprendere meglio l’argomento del tuo contenuto e a offrirlo come risposta al tuo pubblico, segnando il successo del tuo investimento in digital marketing.


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